Per coloro che si occupano di persone anziane o affette da determinati tipi di Handicap, la routine domestica è spesso più complicata del solito. La situazione peggiora sopratutto quando si usufruisce del bagno.
Edilizia De Roma propone una vasta scelta di Sanitari per Disabili, vediamoli insieme.
L’elemento più importante da considerare quando si installano Sanitari per Disabili e anziani è quello di eliminare le barriere architettoniche: cioè un qualsiasi elemento avente la caratteristica di impedire, limitare o rendere complicato o faticoso un determinato movimento.
Il lavabo, per una questione di accessibilità, deve avere delle caratteristiche non sottovalutatili, perciò vanno esclusi a priori i modelli a colonne, a semi-colonne o integrati in mobili d’arredo, per avere la possibilità di essere utilizzato da seduti e quindi posizionare le gambe nella zone sottostante il lavabo. Per via di questa necessità si preferisce un modello incassa a muri e scarico flessibile. Il lato frontale del lavandino si preferisce lineare o concavo, per permettere un facile appoggio del torace nel caso ci si trovi in posizione seduta; altrettanto importante è la presenza di appoggi ai lati del lavabo per i prodotti igienici, nonché di un carrello su ruote che facilita il raggiungimento della superficie d’appoggio.
La rubinetteria dovrà essere sicuramente a miscelatore, preferendo il modello “a leva” di lunghezza moderata, o addirittura elettronico a fotocellula, a batteria o alimentato. Lo specchio deve essere declinabile, affinché possa essere perfettamente verticale e reclinabili a seconda delle esigenze; per esigenze di vista, c’è la possibilità di avere un secondo specchio, installato a parete, con funzione di ingrandimento.
Per quanto riguarda i sanitari sono fondamentali particolari caratteristiche quali dimensione e forma, privilegiando la scelta di quelli sospesi.
Il wc ad esempio deve essere posto ad un’altezza tale da permettere il totale appoggio dei piedi a terra da posizione seduta; altezze superiori ed inferiori sono necessarie solo per disabilità ben specifiche. Importante è ovviamente lo spazio di manovra di fronte al sanitario. In sostanza avviene un trasferimento alla seduta del wc da quella della carrozzina, quindi sarà necessario uno spazio utile alla sosta di quest’ultima: spazio di circa 80 cm più 15-20 cm per le ruote. Anche il pulsante di scarico le acque nere deve essere rappresentato da un ampio pulsante e facilmente azionabile da una posizione seduta, quindi anche ad un’altezza moderata, circa quella del maniglione di sostegno. Logicamente non vanno escluse soluzioni che vedano coinvolta la domotica (scienza che si occupa di integrare le nuove tecnologie all’interno dell’habitat casalingo e non).
Il bidet in tal caso ha una funzione principalmente di completamento; la sua presenza è quasi sempre il risultato di particolari esigenze o preferenze dell’abitante (un po’ come per la vasca), in quanto la sua eliminazione dal complesso del bagno farebbe guadagnare spazio utile, ad esempio la sosta della carrozzina di fianco al wc. Se presente per esigenze varie, comunque, è possibile installare una doccetta-bidet, una variante che permette le fasi di igiene personale senza difficoltosi, o pericolosi, trasferimenti dal wc al bidet.
Ecco alcuni esempi di Bagni attrezzati con Sanitari per Disabili e Anziani.